Innovation management

Le aziende che tradizionalmente hanno gestito l’innovazione come un processo interno, basandosi quindi sulle proprie competenze e capacità, hanno riconosciuto i limiti dell’approccio chiuso e appreso che, per rimanere competitivi nel proprio settore, occorre prediligere e gestire la proprietà intellettuale attraverso una prospettiva aperta.

L’ Innovation management parte proprio da questa nuova consapevolezza. Innovarsi e sapersi rinnovare è diventato fondamentale per tutte le realtà imprenditoriali. 

Chi è l’Innovation Manager?

Il ruolo chiave in questo settore viene ricoperto dall’ Innovation Manager. Tale figura affianca l’impresa nella riorganizzazione necessaria per far fronte alla trasformazione tecnologica e digitale. 

Il nostro Studio mette a disposizione professionisti iscritti all’apposito Elenco dei Manager dell’Innovazione istituito da Unioncamere.

ISO 56002: cos’è e perché serve alle aziende?

L’ISO 56002, ovvero “Innovation management – Innovation management system – Guidance”,

è la prima guida internazionale concernente i sistemi di gestione dell’innovazione, pubblicata in data 15 luglio 2019 dall’International Organization for Standardization (ISO) e sviluppata dal Comitato Tecnico ISO/TC 279.

La gestione dell’innovazione è ormai un tema strategico per organizzazioni e imprese.     La capacità dell’impresa di gestire l’innovazione come sistema in tutte le fasi del processo rappresenta un fattore critico di successo.

Lo Standard ISO 56002, inoltre, non è una norma e non deve essere quindi interpretata come un’imposizione stringente ma come una vera e propria guida a livello generale.

I nostri servizi di Innovation management

L’innovazione è alla base della crescita economica e della competitività in un mondo globalizzato, dove le imprese stanno investendo e investiranno sempre più in innovazione e nuove tecnologie abilitanti l’industria 4.0, nonché nella trasformazione digitale (digital transformation).

Insieme all’imprenditore valutiamo l’assetto organizzativo aziendale, il livello di digitalizzazione, il livello di innovazione, la proprietà intellettuale e il know how aziendale.

Gli incarichi manageriali possono risultare decisivi quando si tratta di indirizzare e supportare i processi di ammodernamento dell’intero assetto gestionale e organizzativo, anche in termini di accesso ai mercati finanziari e dei capitali. 

Tutto questo passa attraverso l’applicazione di innovativi metodi organizzativi e di pratiche commerciali, ma anche per quanto concerne la strategia di gestione aziendale e l’organizzazione del luogo di lavoro. 

Come si evince anche dall’ISO 56002, l’intento è quello di promuovere una visione aperta al cambiamento stimolando la creazione di ecosistemi aziendali che siano in grado di coinvolgere il mondo esterno.

Investire nel digitale

È possibile anche intraprendere l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel venture capital o nel private equity, all’utilizzo di innovativi strumenti di finanza alternativa e digitale, come ad esempio l’invoice financing, l’equity crowdfunding e l’emissione di minibond. Il nostro supporto anche nella ricerca e verifica di fattibilità dei requisiti per accedere a bandi o contributi a fondo perduto anche sotto forma di voucher innovation manager.

Inoltre, gli investimenti in ricerca e sviluppo, soprattutto nell’impresa manifatturiera tradizionale, non sempre vengono adeguatamente valorizzati e tutelati a livello di proprietà intellettuale.

La proprietà intellettuale

Con il termine proprietà intellettuale (PI) si indica una rete di tutela giuridica dei beni immateriali che sono frutto dell’attività creativa e inventiva dell’uomo. Nello specifico si parla delle opere artistiche e letterarie, delle invenzioni industriali e dei modelli di utilità, del design e dei marchi.

Per quanto riguarda i beni immateriali, esiste a livello nazionale, una forma di tutela specifica dei diritti di proprietà intellettuale: per ogni tipologia di bene giuridico l’apposita forma di tutela.

Brevetti
Un brevetto è un diritto esclusivo concesso per la protezione di un’invenzione (un prodotto o un procedimento). Tale diritto impedisce a terzi di sfruttare commercialmente l’invenzione del titolare del brevetto. Nello specifico, i terzi non potranno né fabbricarla, né venderla o utilizzarla in alcun modo. I brevetti sono anche diritti territoriali. Questo significa che producono effetti solamente sul territorio in cui vengono registrati;

Marchi
Un marchio è un diritto esclusivo sull’uso di un segno in relazione ai prodotti e servizi per i quali è stato registrato. Questo diritto esclusivo consente al suo titolare di impedire ad altri di utilizzare segni identici o simili per prodotti e/o servizi identici o correlati a quelli protetti dal marchio durante la commercializzazione, senza una previa autorizzazione del titolare. I marchi, definiti anche diritti territoriali, producono effetti solamente nel territorio in cui vengono registrati;

Diritti d’autore
Anche per il diritto d’autore (o copyright) esistono strumenti di tutela che impediscono a soggetti terzi non autorizzati dall’autore di utilizzarla e sfruttarla economicamente. L’opera è protetta fin dal momento in cui viene ad esistenza, e in più, non necessita di essere deposita o registrata.

La tutela dei diritti può avvenire attraverso misure amministrative, civili e penali mirate a prevenire l’uso non autorizzato della proprietà intellettuale.

Rimanere al passo con i tempi oggi è diventato una prerogativa.

Scopri quali sono i servizi di innovation management più adatti a te!

Contattaci subito per trovare insieme ai nostri esperti le migliori soluzioni per la tua impresa.